Francesco LuongoPresidente Nazionale di MDC, esprime soddisfazione per «l’avvio di un progetto fortemente voluto dalla nostra Associazione, condiviso con partner importanti e sensibili, con i quali si costruirà un percorso che porti al riconoscimento di ogni diritto, nell’ottica di una sana integrazione socio – professionale.  Tra le finalità del progetto – precisa Luongo – la redazione una banca dati funzionale per l’incontro della domanda e offerta di lavoro che vede come VALORE la persona con disabilità in azienda».

Marco Rasconi, Presidente UILDM, sottolinea: «Il lavoro è uno strumento fondamentale per creare inclusione e migliorare davvero la qualità di vita delle persone con disabilità. Questo progetto permette di dare dignità, gettando le basi per costruire percorsi di vita consapevoli e autonomi».

Antonio Notarangelo, Presidente di Atlantis 27 evidenzia come il progetto «possa dare una risposta ai bisogni e alla tutela dei diritti ancora oggi troppo spesso negatiInfatti la nostra società non è sufficientemente adeguata alle necessità di tutti i cittadini, pertanto l’impegno del volontariato è sia nell’organizzazione di attività finalizzate a promuovere l’integrazione sociale e lavorativa dei disabili, sia in azioni di advocacy, per rivendicare diritti, come il lavoro, la casa, la vita indipendente».

Anna CapraPresidente di Anas Regionale Puglia: «la logica comune alle nuove politiche di welfare è disegnare una nuova rappresentazione sociale della persona disabile, non più soggetto da assistere, ma cittadino da promuovereSi riconosca il diritto al lavoro delle persone con disabilità e ci si impegni ad assumere misure adeguate per tutelare e promuovere la realizzazione di questo diritto».